Il Tottenham utilizza il dottore che ha curato Maradona per i suoi giocatori più prestigiosi.


Da EVENING STARS del 11/04/2003


Il tutto per risolvere il problema dei numerosi infortuni.
Il Dottor Oliva ha già prodotto cure miracolose che hanno fatto in modo che i giocatori più famosi non restassero fuori per infortunio per mesi.
Il Dottor Oliva che abita a Milano, salutato da Maradona come “Stregone”, fu il dottore della nazionale argentina che vinse la coppa del Mondo nel 1978 e poi ancora nel 1982.
Maradona si fidava solo di lui e il difensore del Tottenham Mauricio Taricco crede che la sua carriera sia stata salvata dall’ottantenne, amante dello sport, che ha trovato la cura adatta per il suo mal di schiena dopo che quattro operazioni si dimostrarono inefficaci.
Ora il Tottenham ha inviato 11 dei suoi giocatori per essere curati da Oliva dopo che i chirurghi avevano affermato che solo un’operazione avrebbe risolto i loro casi. Hoddle l’ha etichettato come “genio”.
Il Tottenham sta ancora usando i metodi non ortodossi del dottore tedesco Hans Muller Wolfhart, che ha aiutato a curare M. Owen e J. Klinsman. Si dice che inietti cellule tratte da sangue di maiale con altre sostanze per la cura dei muscoli.
Stiamo cercando di risolvere i problemi degli infortuni cercando di scoprire il miglior modo di cura al mondo ha detto Hoddle. “Questo Oliva è un genio, uno fuori dall’ordinario. È fantastico.”
Olive è riuscito a rimandare Maradona in campo dopo due mesi nonostante avesse una caviglia rotta. Se ne avessimo mai bisogno, lui c’è ed è fantastico per noi.
Tra i molti giocatori con i quali ha avuto successo vi sono Poyet e Acimovic. Lo sloveno ha sofferto di un problema a un nervo per 4 anni che paralizzava la spalla sinistra. È stato curato alla clinica di Oliva con una combinazione di punture e manipolazioni ed è stato in grado di scendere in campo fra le riserve questa settimana con completa libertà di movimento. Eppure ad Acimovic era stato detto dai dottori che ci sarebbe voluta un’operazione che lo avrebbe tenuto lontano dai campi per sette mesi.
Oliva ha anche riportato Poyet in piena forma in questa stagione. La prima volta è riuscito ad impedire che Poyet si sottoponesse ad un intervento chirurgico inutile ai legamenti crociati. Olive è un chirurgo qualificato, sebbene non faccia più operazioni, ma è anche fisioterapista e dottore.
Il suo metodo si basa sull’identificare il corpo come un circuito e lui usa la sua conoscenza dei nervi e dei muscoli per scoprire dove sono i blocchi soltanto toccando con le mani. Tuttavia non applica le mani sempre sull’area sofferente.
Acimovic ha detto che nonostante lui gli dicesse dove fosse il male sulla spalla, Oliva finì con l’informarlo che il vero problema veniva da un’altra parte e gli fece iniezioni al collo.
“Me ne ha fatte tre, due sulla spalla e una sul collo, dove sono i nervi”. Le iniezioni sono come degli anestetizzanti ma non è come quando vai dal dentista” ha detto lo sloveno.
Oliva ama il calcio da quando faceva il portiere dilettante e ora è un amico personale di Taricco che dice: “E’ uno specialista in tutto: non ci sono paragoni in Inghilterra dove ciascuno ha una specifica specializzazione per i diversi infortuni. "Lui le cura tutte”. I suoi metodi non sono straordinari. Due anni fa tutti mi dicevano che avevo un problema di ernia. Mi hanno fatto 4 operazioni e soffrivo più di prima. Successivamente mi venne un dolore alla schiena e non riuscivo a dormire. Ero fuori da 11 mesi e mi capitò di leggere il libro di Maradona. Oliva è un uomo serio ma quando ti parla ti da un senso totale di fiducia.
Poyet aggiunse che doveva stare fuori per sei mesi ma per fortuna incontrò Oliva che gli controllò il ginocchio, gli chiese come avvenne l’infortunio e l’esatta posizione del corpo. Fu in grado di tornare in campo persino due settimane prima di quanto lui avesse predetto.
“La maggior parte dei problemi sono nella testa". Mi piace quell’uomo e mi piacerebbe averlo a disposizione per i Tottenham Spurs”.


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